Viene effettuata sul versante orientale rivolto verso Sorrento. Qui la perete rocciosa del Capo inabissa verticalmente nel blu oltre i 60 mt. con un substrato corallino di notevole interesse biologico: Gorgonie gialle e rosse, sui cui rami è numerosa la presenza di uova di gattuccio, spirografi e tunicati ricoprono per molti tratti la parete. Piùin profondità troviamo grosse spugne del genere Axinella e alcune Pinne Nobilis. Superata la punta del Capo, il fondale si presenta meno ripido, ideale per effettuare l’eventuale decompressione richiesta. Ma ènelle ore notturne che il fondale si ripopola di mille organismi ed esplode in tutta la sua bellezza.
Rari gamberetti, attinie, cavallucci marini, spirografi multicolori fanno la gioia dei fotosub.
Fonte: Futuro Mare – Sorrento Diving