Le Antiche Mura di Sorrento hanno costituito il sistema difensivo della città di Sorrento sin da tempi antichissimi.
Risalgono al periodo greco, infatti, i grossi blocchi isodomici rinvenuti sotto il livello stradale nel 1921 e attualmente in parte visibile presso la Porta di Parsano Nuova che si trova lungo l’attuale Via degli Aranci.
Sull’impianto greco i romani costruirono le loro mura che circondavano completamente l’antica città e che presentavano cinque porte di accesso, due in direzione del Mare, Porta di Marina Grande e Porta di Marina Piccola che collegavano la città con le marine, e tre in direzione terra, Porta di Massa, Porta del Piano e Porta di Parsano, che assunse il nome di Parsano Nuova nel 1745 quando venne riaperta dopo un lungo periodo di abbandono.
I resti attualmente visibili, l’antica porta di ingresso alla città e il bastione, risalgono al XVI secolo quando, durante il Viceregno Spagnolo, la cinta muraria venne bastionata per rendere più efficace la difesa dagli attacchi dei pirati turchi.
Lungo le mura vi erano anche torri dalle quali era possibile avvistare il nemico in arrivo.
Purtroppo gran parte del sistema difensivo dell’antica Sorrento è andato distrutto in seguito ad imprese militari che hanno portato alla nascita della Repubblica Napoletana (1799) e alle trasformazioni urbanistiche avvenute durante i secoli, venuta meno l’esigenza di difesa.
A seguito della costruzione dell’attuale Piazza Tasso sono andate distrutta Porta del Piano, considerata la principale porta di ingresso alla città perché posizionata lungo la strada che consentiva l’ingresso al Castello di Sorrento a chi proveniva da nord-est.
Percorrendo a piedi via San Nicola, che collega il centro di Sorrento a Marina Grande, è possibile ammirare la Porta di Marina Grande.
Bastione di Parsano e la Porta Nuova
Il Bastione di Parsano è l’unico rimasto ancor oggi ben conservato e dopo i lavori di ristrutturazione è stato reso visitabile gratuitamente al pubblico.
L’ingresso è in via Sersale e rispetta il seguente periodo e orari:
dal 1° luglio al 31 Agosto tutti i giorni
dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – dalle ore 19.00 alle ore 23.00.
Chi desidera visitare le antiche mura potrà passeggiare lungo una parte dell’antico corridoio del bastione utilizzato dalle ronde che avvisavano in caso d’attacco.
Di giorno potrete godere di uno splendido panorama sulla città di Sorrento ed ammirare la robustezza delle mura, che al calar del buio grazie a un gioco di luci che mette in evidenza archi, pareti e scalinate rendendo il tutto un po’ magico.
Per tale motivo vi consiglio di visitare le antiche mura due volte: la mattina per godere del panorama e la sera.
Porta di Parsano Nuova
Accanto al Bastione c’è la Porta di Parsano Nuova (detta anche Porta degli Anastasi), aperta nel 1745, in epoca Borbonica, ed ancor oggi collega il Corso Italia, percorrendo Via Sersale, con Via degli Aranci, una delle strade principali di Sorrento.
Durante gli scavi archeologici del 1921, effettuati sotto il manto stradale della Porta di Parsano, sono stati ritrovati i resti di un’antica porta risalente all’epoca greca.
I romani, che si sono insediati a Sorrento dopo i greci, hanno conservato la pianta urbana e la cinta muraria greca.
Prima di entrare nel bastione, affacciandosi dalla grata metallica, potrete scorgere i frammenti della parete originale d’epoca greca e resti risalenti al dominio romano.
La fortezza odierna, infatti, è frutto di un’attenta opera di restauro.
L’apertura della Porta di Parsano ha consentito lo sviluppo della circostante zona collinare, la cui popolazione aveva difficoltà di accesso alla città sia per la presenza delle mura, sia per la conformazione del territorio che presentava grandi e profondi valloni scavati nel costone tufaceo che rendevano quasi inaccessibile la città di Sorrento.
Antiche Mura Medioevali a villa Fiorentino
Un’altra area dove è possibile osservare una parte delle antiche mura medievali della città di Sorrento si trova all’interno dello splendido parco di Villa Fiorentino. Le mura sono venute alla luce a seguito di un intervento di pulizia svolto nel vasto giardino situato alle spalle della villa nel 2016.
Per maggiori dettagli su un altro rudere delle mura difensive greche leggi subito Porta di Marina Grande.