L’immersione si terrà nella Zona C dell’Area Marina Protetta Punta Campanella.
La grotta all’ingresso presenta una biforcazione assai breve che si congiunge in un solo lungo corridoio che s’addentra nella montagna per circa 80 m. La grotta presenta tre camini con altrettante camere, tutte caratterizzate da stalattiti tutt’ora in formazione; in tutti i camini è visibile il cambio di densità dell’acqua. Il corridoio a metà è strozzato da una collinetta di sedimento che lo avvicina alla volta lasciando un passaggio di poco più di 1 metro. La fauna è quella tipica di una grotta; piccoli crostacei come i parapandali (Plesinoka narval), e i granchi dormiglioni (Dromia personata) popolano le pareti del corridoio. Ma è nell’ultima stanza che si trova la particolarità faunistica della grotta, esemplari di Oligopus ater volgarmente detta Brotula nuotano indisturbati